Al via domani la
quarta edizione di un festival tutto made in Liguria, L’altra metà del libro,
una tre giorni – 13/14/15 Novembre 2015 – che si svolgerà al Palazzo Ducale di
Genova, durante la quale si alterneranno ospiti di grande prestigio, sia a livello
nazionale che internazionale.
Si parte
ricordando uno degli intellettuali più complessi e amati di tutto il Novecento,
Pier Paolo Pasolini: Rocco Ronchi, venerdì 13, indagherà la cause per cui
Pasolini, a distanza di quarant’anni dalla morte, faccia ancora così tanto parlare
di sé e delle sue opere, riscuotendo un successo che non accenna ad
affievolirsi.
Ma la giornata
di venerdì continua in grande stile, con Nicola Lagioia – Premio Strega 2015
con La ferocia – e Giorgio Falco che dialogheranno sulla letteratura italiana
al giorno d’oggi: nasce, e si sviluppa forse, dalle rovine di un mondo al
capolinea? Gli scrittori di oggi, ragazzi degli anni ’70, sono stati
influenzati dal loro passato?
Ed è la volta di
Paolo Maurensig sabato 14, ore 11, che converserà insieme a Bruno Quaranta del
suo Teoria delle ombre (Adelphi, 2015), giunto alla seconda edizione; si procede
con la video intervista a Camilleri per continuare, poi, con Adriano Sofri che
parlerà, insieme a Luca Borzani, del suo La memoria di Elvira (Sellerio,
2015).
La serata di
sabato si concluderà con un dialogo tra Marco Peano – autore de L’invenzione
della madre (minimum fax, 2015) – e Marco Missiroli – autore di Atti osceni
in luogo privato (Feltrinelli, 2015). I due scrittori parleranno, con Michele
Vaccari – curatore della sezione sulla narrativa contemporanea italiana – di femminilità
ferita e femminilità conquistata.
La giornata
conclusiva, domenica 15 novembre, partirà invece all’insegna dell’internazionalità:
Miguel Syjuco, pietra miliare non solo per la letteratura filippina, si
interrogherà sul senso della scrittura e sul valore di ciò che gli autori
realizzano, mentre Ben Pastor parlerà del suo Kaputt mundi, il terzo romanzo
del ciclo dedicato al personaggio di Martin Bora, ufficiale dell'esercito
tedesco durante la Seconda guerra mondiale.
E poi ancora ci
saranno Maurizio Maggiani in dialogo con Luca Borzani, Yasmina Khadra, grande
scrittore algerino, che parlerà de L’ultima notte del Rais, Stefano
Bartezzaghi che recupererà le lezioni del grande Italo Calvino ed infine sarà
presente la finalista al Premio Campiello 2015, ossia l’abbandonologa Carmen
Pellegrino, in dialogo con Aldo Nove.
Ma il festival
non finisce qui, perché martedì 24 ci sarà un extra dedicato a Neri Marcoré e
Giorgio Gallione che discuteranno sull’importanza della lettura, mentre Carlo
Lucarelli chiuderà questa edizione del festival L’altra metà del libro parlando de Il Tempo delle iene (Einaudi, novembre 2015).
Questo, e molto
altro, animerà la città di Genova nel prossimo week end novembrino, complici
anche le mostre – artistiche e fotografiche – che verranno esposte nel
capoluogo ligure e l’evento La Notte dei libri insonni: sabato 14 torna
questa magica notte di letture, giochi, laboratori dedicata ai bambini dagli 8
ai 12 anni. Inoltre sarà possibile partecipare – sabato 14, dalle 10 alle 13,
dalle 14 alle 17 – al laboratorio di scrittura creativa di Officina letteraria,
condotto da Ester Armanino ed Emilia Marasco.
Nel mare magnum
dei festival letterari promossi in territorio italiano, L’altra metà del libro vuole offrire nuovi punti di vista e nuove opportunità di dialogo, organizzando
incontri che avranno luogo nella splendida cornice di Palazzo Ducale.
Dal 13 al 15
novembre non perdete dunque L’altra metà del libro.
L’hashtag della
manifestazione è #gelegge15
Per maggiori info sul programma clicca qui.
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