giovedì 17 dicembre 2015

A Natale regala un libro (ma anche più di uno, volendo)

Buongiorno a tutti i lettori che mi seguono!



Il Natale è alle porte e non vorrete mica fare brutta figura con i vostri amici e parenti scegliendo il regalo sbagliato?! E visto che regalare libri non è mai sbagliato, qui di seguito vi do qualche piccolo suggerimento.



Iniziamo con una classifica a cui tengo molto, perché diciamoci la verità: riscoprire, regalare e leggere i grandi Classici non solo è un piacere, ma è qualcosa che fa proprio bene a noi stessi! E quindi il motto è: #PrenditiCuraDiTeConIClassici

in questo modo:

1) Thérèse Raquin di Emile Zola - intenso, di forte impatto emotivo, solo per stomaci forti. Tinte cupe per una Francia inedita

2) Storia di una caduta di Stefan Zweig - due racconti del grande scrittore austriaco, che racconta i sentimenti e le paure dell'uomo come mai nessuno prima. Consigliati, tendenzialmente, tutti i suoi lavori

3) Umiliati e offesi di Fedor Dostoevskij - colpi di scena, intricate vicende amorose, inquietudine e malattie si intrecciano e si dipanano seguendo ritmi narrativi ora precipitosi ora trattenuti

4) Oblomov di Ivan Aleksandrovic Goncarov - apoteosi della comicità e della disperazione in un unico struggente capolavoro

5) La signorina Else di Arthur Schnitzler - con Else avrete di fronte un personaggio letterario a tutto tondo, dibattuta tra la fanciulla che è ancora e la donna che incomincia ad essere

6) La morte di Ivan Iljìc di Lev Tolstoj - quando la morte diventa personificazione della bellezza su carta

7) La cugina Bette di Balzac - travolgente storia di intrighi e crimini "privati" nello scenario della Parigi borghese di metà Ottocento

8) Lady Susan di Jane Austen - poche pagine irriverenti, ironiche e scoppiettanti in rigoroso stile Austen. Made in England, of course!

9) Il rosso e il nero di Stendhal - grande affresco dell'epoca postnapoleonica e al tempo stesso appassionato romanzo d'amore

10) Canto di Natale di Charles Dickens - poteva mancare il racconto di Natale per eccellenza?



Ebbene, questa è la lista di consigli letterari che mi sento di darvi per quest'anno. Ma ho deciso che no, non finisce qui. Perché di capolavori da scoprire e ri-scoprire è pieno il mondo ed io qualche dritta vorrei darvela anche rimanendo...a casa nostra!
Tutti per uno, uno per tutti con il motto: #NataleInCasa

così (ve ne consiglio almeno almeno una quindicina):

1) Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa

2) La noia di Alberto Moravia

3) La Storia di Elsa Morante

4) Il marchese di Roccaverdina di Capuana

5) Fosca di Iginio Ugo Tarchetti

6) Malombra di Fogazzaro

7) La casa in collina di Cesare Pavese

8) Un amore di Dino Buzzati

9) La madre di Grazia Deledda

10) Racconti di Alberto Moravia

11) Una donna di Sibilla Aleramo

12) Il maestro di Vigevano di Lucio Mastronardi

13) Le due zittelle di Tommaso Landolfi

14) Per le antiche scale di Mario Tobino

15) Sorelle Materassi di Aldo Palazzeschi




Quest'anno il ritorno al grande classico, insomma, non ce lo toglie nessuno! Ma, ovviamente, non possiamo tralasciare la nostra amata letteratura contemporanea.
Molti sono i titoli di romanzi, saggi e noir eccellenti usciti nel corso dell'anno, ma io vi darò soltanto qualche piccolo suggerimento e vi rimando a questo link in cui potrete sbirciare tutte le recensioni dei libri che ho apprezzato nell'arco di questi 12 mesi.


Per gli amanti del giallo/thriller/noir consiglio decisamente Anche gli angeli mangiano kebab di Giuseppe Foderaro (Novecento Editore), due intricati misteri da risolvere per l'investigatore assicurativo Sauro Badalamenti, che si muove in una Milano nero come non l'avete mai vista.
Consiglio, inoltre, il thriller d'esordio di Franco Vanni, Il clima ideale (Laurana), in cui ritroverete anche le atmosfere inquietanti dell'ex Jugoslavia degli anni '90, e Silenzi di porpora di Carlo Romano (Falco Editore), thriller spietato e appassionante, una grande scoperta letteraria.

Per coloro invece che amano letture forti e di grande riflessione consiglio Adua di Igiaba Scego (Giunti), l'esordio letterario di Crocifisso Dentello Finché dura la colpa (Gaffi), Cade la terra di Carmen Pellegrino (Giunti, finalista al Premio Campiello 2015), L'invenzione della madre di Marco Peano (minimun fax, Libro dell'Anno di Fahrenheit), Woody di Federico Baccomo (Giunti), Senza paura di Flavio Pagano (Giunti), Gli anni al contrario di Nadia Terranova (Einaudi) e Etica dell'acquario di Ilaria Gaspari (Voland).

Per chi invece vuole immergersi in un'atmosfera completamente letteraria, fatta di librerie belle - meravigliose librerie indipendenti - e di librai altrettanto belli, consiglio Miracolo in libreria di Stefano Piedimonte (Guanda); se all'ambiente letterario volete aggiungerci anche un pizzico di comicità e di avventura sicuramente L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso fa al caso vostro.

E ancora, se a tutto questo, se a tutti questi bei libri, se a queste splendide librerie, volete aggiungere anche un pizzico di femminilità, vi consiglio vivamente Il figlio maschio di Giuseppina Torregrossa (Rizzoli), un ritorno al meraviglioso stile del Novecento letterario.
E infine, se di donne vogliamo parlare, non possiamo dimenticare l'ultimo romanzo di Marco Proietti Mancini Il coraggio delle madri (Edizioni della Sera) e Le tre notti dell'abbondanza  di Paola Cereda (Piemme).

Ed infine se volete dilettarvi con qualche bel saggio consiglio L'ora di lezione di Massimo Recalcati (Einaudi), Arte e terrorismo  di Luca Nannipieri (Rubbettino), Il bello dell'Italia di Maarten van Aalderen (Albeggi Edizioni) e Costituzione, Stato e Crisi  di Federico Cartelli.



Questi sono solo alcuni dei titoli di romanzi che ho amato, ma qui potrete trovare la lista completa!

Ragazzi miei, non mi resta che augurarvi buon Natale e ringraziarvi per l'affetto con cui mi avete seguito in questi 12 mesi!



Grazie a tutti, buone letture sotto l'albero e ditemi se avete letto qualcuno dei miei suggerimenti e ovviamente se vi è piaciuto e perché! 

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