L'ormai famosa collezione di bozzetti cinematografici di Paolo Marinozzi continua a suscitare stupore, e lo scorso 25 luglio, a Montecosaro (MC), l'attore spezzino di Pasqualino Settebellezze e Paolo il caldo taglia il nastro tricolore e giallorosso all'entrata del Museo.
"Questa sì che è la grande bellezza", afferma Giancarlo Giannini durante la sua visita: l'attore non manca di firmare il mitico gommone Callegari di Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto e di indossare il borsalino in feltro marrone di Pasqualino Settebellezze.
Volete sapere come si è svolto tutto l'incontro?
Bene, non vi resta che leggere il mio articolo per Ghigliottina.it, in cui troverete anche una interessante intervista al padrone di casa, Paolo Marinozzi, che ha scambiato due chiacchiere con me riguardo la collezione e il successo della mostra.
Di seguito, alcuni scatti che ho realizzato durante l'evento dello scorso sabato con Giancarlo Giannini:
Giancarlo Giannini arriva a Montecosaro
"Questa è la grande bellezza!"
Taglio del nastro tricolore e giallorosso
Giannini ammira alcuni bozzetti della collezione in compagnia di Paolo Marinozzi
Giannini indossa il borsalino in feltro marrone di "Pasqualino Settebellezze"
Con i giornalisti mentre ammira i cimeli del Museo
Ancora Giancarlo Giannini con i cimeli del Museo
Con Paolo Marinozzi, foto ricordo prima della firma degli autografi
Gigantografia del manifesto di "Paolo il caldo", film cult con Giancarlo Giannini
Giancarlo Giannini inizia la firma degli autografi ai fans
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